FIOCCO ROSA

FIOCCO ROSA

In quella dolce notte, fresca di parto,
nel quasi buio di una grande stanza
mi chiedo ancora: “E’ veramente femmina?”
e paga di gioia i miei occhi lacrimano.

Ed intanto scruto un’immagine di fronte al mio lettino:
il Tuo capo sereno ricoperto di spine;
penso alla mia vita tanto sofferta: grazie, Signore!

Già senza esitazione,
all’inizio della lunga attesa, decisi il nome Chiara:
indegna e colma di gioia, prego ancora.
Con trepidazione attendo l’alba:
per osservare meglio tale dono.

La fievole luce comincia a dominare:
l’immagine raffigurata assume decisamente
un contorno rettangolare,
nell’interno della cornice vi è solo
un neonato sorridente con ricciolo biondo,
uno dei tanti quadri di cui la clinica è piena.
Grazie ancora di quel dono divino!

di Agata Teresa Motta

Cuore fedele

Cuore fedele
che mi hai

seguito ovunque,
i tuoi passi

odo accanto ai miei
ed io in silenzio sto.
Tutto intorno tace:
batti lentamente,
senza posa
e dolcemente attendo.

della poetessa Agata Teresa Motta pubblicata nel 2004

In viaggio con Federico II di Svevia

Vita, opere e testimonianze inedite.

L’umanità nel corso dei secoli è stata illuminata da grandi uomini che con il loro ingegno e intraprendenza hanno lasciato un segno indelebile nella storia. La fama del loro operato non dovrebbe mai cadere nell’oblio del tempo, ma essere da esempio e spesso da guida per i posteri, soprattutto per le nuove generazioni distratte da mille sollecitazioni frivole e superficiali.
Proprio la voglia di accendere i riflettori su un personaggio tanto illustre quanto attuale ha spinto Agata Teresa Motta a voler intraprendere un percorso di ricerca molto dettagliata sull’imperatore Federico di Svevia che ha lasciato innumerevoli testimonianze architettoniche e culturali nel nostro Paese, soprattutto in Sicilia. Non a caso gli è stato dato l’appellativo di “Stupor Mundi”.

Il testo è corredato da molteplici notizie storiche riguardo la vita ed i castelli fatti edificare dallo imperatore in posizioni strategiche e arricchiti di simboli esoterici ed astronomici: uno di questi si trova in Puglia ed è il Castel del Monte.

La nostra autrice, spinta dall’entusiasmo e dall’amore per l’arte, li ha visitati di persona traendone sempre nuove emozioni che comunica e condivide con il lettore. Infatti il libro nonostante sia ricco di verità storiche coinvolge e affascina come un romanzo di imprese cavalleresche, di amore, di vendette abilmente intessuti dalla scrittrice.

Da molti anni, per esigenze lavorative, ho avuto la possibilità di visionare diversi saggi storici destinati allo studio dei ragazzi, ma l’interesse che ha suscitato in me il “In viaggio con Federico II di Svevia” è raro poiché un testo di ricerca potrebbe risultare monotono e pedante, mentre questo non lo è affatto; anzi per la sua finalità didattica e la ricchezza di immagini lo trovo adatto agli studenti, ma lo consiglierei anche ad un pubblico adulto.

Prof.ssa Giovanna Agosta,
Docente di Storia,Lingua e Letteratura Italiana.

€ 25,00 – vendita anche per corrispondenza – via mail