FIOCCO ROSA

FIOCCO ROSA

In quella dolce notte, fresca di parto,
nel quasi buio di una grande stanza
mi chiedo ancora: “E’ veramente femmina?”
e paga di gioia i miei occhi lacrimano.

Ed intanto scruto un’immagine di fronte al mio lettino:
il Tuo capo sereno ricoperto di spine;
penso alla mia vita tanto sofferta: grazie, Signore!

Già senza esitazione,
all’inizio della lunga attesa, decisi il nome Chiara:
indegna e colma di gioia, prego ancora.
Con trepidazione attendo l’alba:
per osservare meglio tale dono.

La fievole luce comincia a dominare:
l’immagine raffigurata assume decisamente
un contorno rettangolare,
nell’interno della cornice vi è solo
un neonato sorridente con ricciolo biondo,
uno dei tanti quadri di cui la clinica è piena.
Grazie ancora di quel dono divino!

di Agata Teresa Motta

Cuore fedele

Cuore fedele
che mi hai

seguito ovunque,
i tuoi passi

odo accanto ai miei
ed io in silenzio sto.
Tutto intorno tace:
batti lentamente,
senza posa
e dolcemente attendo.

della poetessa Agata Teresa Motta pubblicata nel 2004